lunedì 25 luglio 2011

Vila (inferno) tempesta

Una giornata di musica che si è trasformata in una giornata all'insegna dell'amicizia e dell'intimità.

Intimità tra le bellisisme persone che affollavano il pubblico di coraggiosi che ha sfidato il diluvio universale,  scoppiato poco dopo il live del Pan del Diavolo, e intimità che si è poi creata quando gli artisti hanno deciso di dare vita a dei piccoli set "acustici" sotto i porticati di Villa Manin.


E' sempre bello vedere gli occhi delle persone che sono presenti ai concerti. Scintillano. A questo evento scintillavano con una luce particolare. La delusione era stata cancellata dalla gioia di veder "suonare" dei musicisti che lo stavano facendo per passione e amore verso la musica e verso la gente che li segue.

Toffolo, seguito poi da Vasco Brondi e dagli Zen Circus hanno trasformato un mezzo (se non completo) disastro nella possibilità di vivere invece qualcosa che rimarrà a lungo nella mente di chi c'era. Dei cori in cui la gente si univa in una sola voce e una sola passione. Dei cori in cui tutti erano parte dello spettacolo.  Non era un concerto e la rabbia continuava a esserci, ma sembrava di essere tra amici e questo vale più di 20 euro spesi per il biglietto.

Per chi ama davvero la musica quella di ieri rimarrà sicuramente un'esperienza da ricordare e raccontare.




( a presto le foto della giornata!)


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